Psicoterapia
La Psicoterapia, parola che significa “cura dell’anima”è un intervento che si rende necessario quando una persona prova sofferenza e disagio in maniera talmente forte da veder compromessa la propria qualità di vita, senza tuttavia comprendere le cause del suo malessere e le strategie per superarlo
Consiste in un una serie di incontri con uno psicoterapeuta che, conoscendo la mente umana e le sue manifestazioni psicopatologiche, si pone in una condizione di ascolto del paziente, guidandolo a trovare gli strumenti atti per alleviare il suo malessere.
Diversi sono i motivi per cui si rende necessaria la psicoterapia, da un senso di disagio, fino a forme che possono nuocere non solo all’interessato, ma anche alle persone che gli vivono intorno
Essa si avvale di conoscenze teoriche e pratiche della Psicologia che variano a seconda dell’orientamento psicoterapeutico del professionista (psicoanalitico, psicodinamico, cognitivo-comportamentale, etc), ma alla base di qualsiasi processo terapeutico c’è l’obiettivo di aiutare il paziente a trovare in sé le potenzialità e gli strumenti necessari per affrontare la propria sofferenza.
Per questo la psicoterapia non ha una durata prestabilita, ma varia in relazione sia alla sintomatologia del paziente che dell’approccio psicoterapeutico del terapeuta e può svolgersi con cadenza settinamale o bisettimanale e prevedere sedute individuali, di coppia, familiari o di gruppo.
Intesa in questo modo la psicoterapia non è solo un momento per superare un disagio, ma diventa, per il paziente, una occasione per aumentare la conoscenza di sé e delle proprie modalità disfunzionali, di difesa e di adattamento favorendo il cambiamento e la risoluzione della sintomatologia.
Nel caso in cui il paziente manifesti sintomi gravi (deliri, allucinazioni, ansia e depressione acuta, elevato tono dell’umore), può rendersi necessario affiancare il percorso terapeutico ad una farmacoterapia prescritta da uno psichiatra.
La farmacoterapia diventa quindi un supporto al lavoro terapeutico, permettendo in questo modo al terapeuta e al paziente di poter lavorare meglio per affrontare il momento critico.